Tra gli sport più amati in Italia vi è, senza dubbio, la Formula 1 che negli anni ha conquistato sempre più tifosi, pubblico e telespettatori.
Nata nel 1948 in sostituzione della “Formula A”, la F1 ha assunto dimensione mondiale nella stagione 1950 e, nel corso degli anni, è stata caratterizzata da alcune modifiche in termini di regolamento e di norme, sia tecniche che disciplinari, cui auto e piloti hanno dovuto e devono tuttora adeguarsi.
Le modifiche del regolamento sulle caratteristiche tecniche delle auto avevano come obiettivo quello di limitare eccessive disparità tra le vetture, in modo anche da ridurre il rischio di incidenti.
Sotto un profilo storico, la F1 trae origine dalle antiche corse di auto che si tenevano a fine Ottocento e che, a partire dal 1906 assunsero la forma di “Gran Premi”.
La prima regolamentazione risale agli anni Venti e venne denominata “Formula Grand Prix”. Nel 1946 la competizione assunse il nome di “Formula A” per poi passare all’espressione “Formula 1” o semplicemente “F1” che tutti noi oggi utilizziamo.
Nel 1950 si tenne il primo Campionato Mondiale di Formula 1 che vide il trionfo di Nino Farina a bordo di una Alfa Romeo 158.
Da allora, ogni anno la Federazione Internazionale dell’Automobile organizza il Campionato Mondiale attraverso tappe, dette Gran Premi.
Parlare della storia della F1 significa anche parlare dei suoi protagonisti e tra questi non possiamo non citare la Ferrari con il suo indimenticabile pilota Michael Schumacher, il pilota Mika Hakkinen con la sua McLaren-Mercedes e, ovviamente la Renault.
Tra il 1999 ed il 2004 Schumacher e la Ferrari hanno dominato lo scenario della Formula 1 mondiale.
Nel 2004 il pilota tedesco ha conquistato il record per i gran premi vinti in una singola stagione, vincendone 13 su 18 gare. Tale record venne poi eguagliato nel 2013 da Sebastian Vettel.
Sempre a Schumacher spetta nel 2001 il record di gran premi vinti: 52. Il pilota arriverà poi a 91 vittorie nel 2006, anno del suo primo ritiro. Nel 2003 ha inoltre conquistato il suo sesto titolo mondiale piloti superando il record precedente che apparteneva a Juan Manuel Fangio.
Sempre Schumacher ha superato il record di punti in carriera detenuto da Alain Prost, conquistando il suo 801º punto nel Gran Premio del Giappone del 2001, battendo così il record precedente di 798,5 punti.
Altri piloti che hanno fatto la storia più recente della F1 sono stati: Fernando Alonso, Lewis Hamilton, Sebastian Vettel, Kimi Räikkönen, Giancarlo Fisichella, Rubens Barrichello, Jenson Button, Rosberg e, per certi versi, anche Ralf Schumacher, che, nonostante sia stato sempre oscurato dai risultati del fratello, è rimasto per lungo tempo il secondo migliore pilota tedesco di tutti i tempi in Formula 1. Altri nomi indimenticabili legati a questa competizione sono quelli di Niki Lauda, Alain Prost, Ayrton Senna, purtroppo morto in un terribile incidente, e Alex Zanardi anche lui vittima di un incidente durante un Gran Premio che gli ha causato la perdita degli arti inferiori.
Ogni circuito internazionale su cui si disputano i differenti Gran Premi è dotato di una “pit lane” (o corsia dei box), in genere situata in corrispondenza del rettilineo principale; ad essa è unita la zona del “paddock”, ove si trova l’area tecnica delle singole squadre con le rispettive officine mobili.
Il prossimo Campionato del Mondo di F1 partirà il 26 Marzo 2017 in Australia e terminerà il 26 Novembre 2017 nel circuito di Abu Dhabi. Nico Rosberg e la sua Mercedes dovranno difendere rispettivamente il titolo piloti e quello costruttori conquistati in questa ultima edizione del 2016.